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VINCITORI AIFF 6

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MIGLIOR CORTO NAZIONALE

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Bordovasca diretto da Giuseppe Zampella

Fragola dOro Award  

per la sua capacità di trasmettere in modo intenso e coinvolgente le dinamiche familiari e le tensioni sottili che possono emergere in situazioni quotidiane. Il cortometraggio racconta una giornata estiva in una piscina pubblica, dove un gioco innocente tra padre e figlia si trasforma in un incubo, evidenziando la sottile linea tra gioco e violenza. 

Sayonara Film

La regia attenta e la narrazione efficace hanno permesso al film di distinguersi, offrendo una riflessione profonda sulle relazioni familiari e sulle dinamiche di potere al loro interno.

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MIGLIOR CORTO INTERNAZIONALE

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The last whinny of a horse that had dreamt of becoming a butterfly

diretto da Mahdi Mohammadi

Fragola dOro Award

per la sua capacità di trasmettere in modo toccante e profondo il desiderio umano di realizzare i propri sogni, anche di fronte alle avversità. Il cortometraggio narra la storia di Yalda, una donna che, consapevole della brevità del tempo che le rimane, desidera ardentemente vedere i cavalli selvaggi nel loro habitat naturale. Il marito, con dedizione e amore, si impegna a realizzare questo suo ultimo desiderio. 

Mehr News

La regia sensibile e la narrazione evocativa hanno permesso al film di distinguersi, offrendo una riflessione profonda sulla realizzazione dei sogni e sull'importanza del supporto emotivo nelle relazioni umane.

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MIGLIOR FILM INTERNAZIONALE

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Dead End diretto da Saba Kazemi

Fragola dOro Award  

per il Miglior Lungometraggio. Il film narra la storia di due amici che cercano di aiutare un'amica transgender a emigrare illegalmente, affrontando una serie di complicazioni lungo il percorso. 

Trakt

La giuria ha premiato "Dead End" per la sua capacità di affrontare tematiche sociali complesse con sensibilità e profondità, offrendo una narrazione coinvolgente che mette in luce le sfide legate all'identità di genere e all'emigrazione. La regia di Kazemi si distingue per l'attenzione ai dettagli e la capacità di evocare empatia, rendendo il film un'opera significativa nel panorama cinematografico contemporaneo.

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MIGLIOR FILM DANIMAZIONE INTERNAZIONALE

 

Black Eyed Dog di Alessandro Cino Zolfanelli

Fragola dOro

per la sua capacità di esplorare profondamente le ossessioni umane e il potere salvifico dell'amore. Il cortometraggio narra la storia di Franco, un uomo tormentato dall'incontro, avvenuto durante l'infanzia, con una creatura mostruosa. Questo evento lo porta a un'ossessione che lo isola dal mondo, finché l'affetto incondizionato del suo cane Beniamino non lo aiuta a ritrovare se stesso. 

Cineclandestino

La giuria ha apprezzato la maestria con cui il regista ha utilizzato l'animazione in stop-motion per dare vita a una narrazione emotivamente intensa, affrontando temi universali come la paura, la solitudine e la redenzione attraverso l'amore. La combinazione di una regia sensibile e di una tecnica artistica raffinata ha reso "Black Eyed Dog" un'opera meritevole del prestigioso riconoscimento.

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MIGLIOR VIDEOMUSIC INTERNAZIONALE

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Giulia Ventisette - Ho perso di Simone Grazzi

Fragola dOro

per la sua capacità di affrontare con sensibilità e profondità tematiche sociali rilevanti. Il brano esplora la perdita del bisogno naturale di essere sensuale e la disillusione verso le promesse non mantenute, offrendo una riflessione sulla fragilità umana e le aspettative sociali. 

Rockit

La giuria ha apprezzato la combinazione di una composizione musicale evocativa e una regia attenta, che insieme creano un'opera artistica capace di toccare le corde emotive del pubblico, rendendo "Ho Perso" meritevole del prestigioso riconoscimento.

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MIGLIOR CORTO INTERNAZIONALE DI TEMATICA SOCIALE

 

Dont cry di Niccolò Corti

 

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MIGLIOR CORTO AGENDA 2030

No alla violenza di Genere

​Do not Forget di Carmen Longo 

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ALTRI PREMI: 

​Miglior regia:

7600 di Behrooz Bagheri 

Miglior attore:

James Sobol Kelly in In the Moonlight

Miglior attrice: 

Shelby Slager in Hole punched ear

Irene Salpietro in Panni sporchi

Migliore sceneggiatura: 

Gabriele Tosi in Memoria di un dolore

Miglior attrice non protagonista:

Patrizia Salis in Panni sporchi

Miglior attore non protagonista:

Sharavana Shakthi in Glassmates

Miglior produzione:

Amin Shahri in The last child

© 2024 by AIFF

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